Ti vorrei sfiorare
sentirti
catturare il tuo essere
assaporare te
e poterti leggere
vorrei vorrei
vorrei dirti cose
dissetarmi di te
tu eri qui
sotteso in me
timida impalpabile
particella di materia viva
e subito in un istante
spavaldo e fiero
hai sfondato la porta
una spallata unica forte
irruente e dolce
tu
come soffio lieve, necessario
tu
piccolo, nobile tocco gentile
a permeare
il mio profondo