La sento,
certe notti non va a dormire,
resta come un gatto
a miagolare alla luna,
squarcia con i fari il buio,
poi come un'onda del mare
si allontana e culla i miei pensieri.
Certe volte vorrei tacesse,
poi mi accorgo che mi manca
che la vita ha una voce e
che lei è la sua colonna sonora.
La vita non si può fermare,
corre frettolosa senza rallentare
giù fino alla prossima rotatoria
dove le auto girano impazzite
come farfalle intorno alla luce,
come macchinine dentro una pista,
centrifugate, lucide e strizzate
proseguono la corsa,
per andare lontano.