Dove il letto ancora
fa silenzio ai gemiti
abbandonati più sognano la sera,
come sperduto
è svanito il vino dai tuoi capelli
che appaiono mossi
sui rosei e mortali seni,
insistenti alla loro bellezza.
Provi ragioni nel tempo
che getta agrumi nella tua vita
e spalle nude al vento
in rimosse tele di seta,
richiami di un affetto
che scorre nelle sperdute cose
di questa voce canterina,
superstite a imitare l'amore.