Una volta conobbi una donna,
ahimè stupenda e dolcissima. Ma non era vero.
Per caso la conobbi,
per caso avemmo dei contatti,
a volte elettrizzanti. Ma non era vero.
Quanti sguardi e quanti sorrisi,
ma poi quale sofferenza immaginarla con un altro
accanto a lei. E non era vero.
Sembrava strano, sembrava incredibile,
ma quello che era amore sembrava irripetibile.
Un giorno la incontrai, un giorno le parlai,
confuso e inebriato la baciai. Ma non fu mai vero.
Poi d'improvviso quando osservo tutto intorno,
mi accorgo che era stato tutto un sogno.
Un gran rumore si era già inoltrato e mi ero risvegliato,
trafitto dal dolore e nel cuore annientato.