Vola vola
l' ape Maia
di fiore
in fiore,
fino
ad arrivare
ad una campo
di mais,
ma già
da lontano
l' assale
un tanfo
e precipita
precipita
su un fiore
assopito,
e quel fiore
il suo letto
sarà,
incapace
di volare
ormai,
si gode
almeno
il suo profumo
prima
di emettere
l' ultimo
respiro.
Non si capisce dove voglia parare. Se vuol alludere agli OGM, sarebbe l'ennesima battaglia di retroguardia di quest'autore, che vorrebbe tornare a vivere nel Medioevo.