Davanti a me la strada verso una terra lontana,
dopo un giorno di lavoro.
Guido distratto, attraverso boschi e prati,
i pensieri volano senza una meta precisa.
Lo stress, mio padrone, come sempre,
non mi abbandona.
È il mio immancabile compagno di viaggio.
All'improvviso, nell'immenso mare verde,
sento una presenza nuova, qualcuno mi osserva!
Accosto, mi guardo intorno e sento un'energia diversa.
Una cavalla bianca, bella, fiera, maestosa, libera.
Il suo sguardo dolce e magnetico
sembra dirmi: "Seguimi..."
In un attimo tutte le mie ansie sembrano svanire.
Dopo un momento di indecisione
mi arrendo.
Incuriosito riparto, seguendola.
La vedo galoppare sui prati
leggiadra, veloce, felice,
di colpo si ferma, mi aspetta,
scendo dalla macchina, mi avvicino a lei,
una staccionata di legno bianco ci divide,
lei si fa accarezzare, docile il muso.
Le mie mani vibrano, i miei pesanti pensieri
scivolano via dal mio corpo, dalla mente e si disperdono tra querce, doline, pietre.
Mi sento leggero,
pulito, sereno, libero, amato
come quella cavalla bianca,
che un giorno incontrai,
su una strada in terra lontana
nel mare verde senza barriere.