Scivolo verso di te, abbracciami,
è acqua di fiume che lenta scorre,
ma increspa, straborda, si alza,
schiuma, freme e friccica per farsi mare.
Inarrestabile conduce, stringimi,
mi inonda, allaga, straripa,
mi vede furia di un oceano in tempesta,
corrente calda di un atollo lontano,
Triangolo delle Bermude,
senza bussola della ragione.
Prendimi, prendi il mio nome e rendimelo,
per ogni volta che non è stato nemmeno bisbigliato.
Scuotimi, stremami,
di modo che non sappia di me e te,
dove sia l'inizio o poi la fine.