Inebriata da una promessa d'amore
ti sei donata a lui come invaghita,
un ritardo ed ha gioito il tuo cuore
ma la notizia lui non l'ha gradita.
Sparito d'improvviso il meschino,
ti sei trovata sola a meditare,
giorni interi trascorsi a capo chino,
dentro di te, un bambino da amare.
Mesi tremendi con in testa il tarlo
non hanno scalfito il tuo candore,
non riuscirai da sola, dovrai donarlo.
Una sera di marzo, in poche ore,
ecco il tuo bimbo, non potrai educarlo.
Non è abbandono, è atto d'amore