Apri gli arcani dentro il tuo pozzo
in un dentro solo e buio
profondo
-luce contraria-
Respiri effluvi che escono piano
colano in bocca densi e amari
dolci
-veleno che abitua-
Oppio dei sensi che affonda lento
serpeggia dentro avvolge e strega
annega
-ti senti un altro-
Nel corso del tempo distanzi te stesso
ti porti lontano remoto e nero
abisso
-fermo immagine-
Non c'è salvezza non vuoi che ci sia
va bene così
maledici gli arcani che ti fanno pesante
maledici te stesso e scavi più a fondo
-affondi-