Se ultimamente
solo fiabe scrivo,
rielaboro in versi
antiche leggende,
non è perchè
non ho un'amore
da raccontare,
personali emozioni
da esternare.
S'è, della fiaba,
persa tradizione,
del sognare
perduta è l'espressione.
Impone l'odierna società
frenetici ritmi,
come
onde in tempesta,
dimentichi d' antichi valori,
schiavi del consumismo,
di noi stessi, nemici,
asserviti
a bieco materialismo,
non cogliamo più
il vero senso della vita.
La fiaba, la sua morale,
la sua antica saggezza,
aiuta a far riemergere
il fanciullino
che in noi
s'è arreso,
ridonandoci occhi limpidi,
puri come quelli di
un bambino,
ci insegna
a recuperare
la perduta semplicità,
a colorare il bigio
mondo in cui viviamo,
che più a misura
d'uomo, oggi è.