È mezzanotte
non riesco a dormire
mi aspetta un lungo viaggio
verso l'infinito.
Sono le tre
decido di alzarmi e prepararmi.
Alle quattro parto,
metto il pilota automatico
lei sa dove devo andare.
Sull'autostrada l'aurora accompagna
i miei cattivi pensieri,
ho paura,
ho paura di non arrivare...
Sento un dolore nel costato,
respiro, respiro, respiro.
Il mattino si colora
e la meta è sempre più vicina.
Sono arrivato
presto, prestissimo.
Suono
mi apri la porta
hai un vestito rosso,
uno sguardo azzurro,
un sorriso sconfinato...
Mi inchino alla tua gioia
sono pazzo di te!