Ripenso alle stelle che mostravano la monotonia alle 5 di pomeriggio,
Ai mostri che presto ci avrebbero rapiti lasciandoci come ultimo ricordo,
una roccia piena di spine e di croci.
Ripenso alla negazione salata di rosa e di lucidalabbra.
Cercando la perfezione così a lungo, la trovai ma stancò in fretta, e s'ingrigì,
facendo spazio alla mediocrità, vissuta e sfruttata che mi sorprese e che mi manca.