Ho sfogliato la Costituzione
e letto gli articoli principali
entusiasta ho potuto solo esclamare:
"Che bel paese che è l'Italia
democratico, civile e ospitale".
L'Italia è un paese fondato sul lavoro
in quanto mezzo per assicurarsi la sopravvivenza
e se non arrivi a fine mese
bisogna cambiare carriera?
a me sembra fondato sulla furbizia
mentre gli statali vengono giustamente tassati,
le imposte vengono detratte dal reddito,
banchieri e commercianti sono liberi di non pagare
costruiscono aspettando i condoni fiscali.
L'Italia è un paese laico
aperto a tutte le confessioni religiose
ma mi chiedo perché in molte istituzioni
nelle prigioni, negli ospedali,
perfino nelle scuole statali
manca il materiale ma mai il crocifisso
volgare per i non cattolici
direte: "Vengono qua,
si devono integrare"
ma anche per gli atei
che in questo piccolo oggetto
vi riconoscono il simbolo del male.
La legge è uguale per tutti
è scritto anche nei tribunali
ma ne siamo ancora certi?
forse come nella fattoria degli animali
dove tutti i personaggi sono uguali
eccetto alcuni che lo sono più di altri
come i nostri cari parlamentari.
I concorsi pubblici
premiano in base ai voti,
secondo la meritocrazia,
come mai allora i pluribocciati
occupano posizioni ottimali
mentre i plurilaureati
elogiati dai professori
accettano lavori precari
per non restare disoccupati?
Le gare di appalti
sono un metodo democratico
proprio come il nostro stato
vince il miglior offerente
tranne nei casi, nei quali
queste sono truccate.
L'Italia è un bel paese
tra camorra e mafia
corruzione e ipocrisia
l'Italia è il belpaese
dei furbi e dei criminali.