Chiese l'onda al mare:
-mi ami?-
le rispose il mare:
-immenso è
il mio amore
per te,
ogni qual volta
t'allontani,
ti tiro indietro,
per riprenderti
fra le mie braccia.
Viver senza te non posso,
tu sei la mia essenza,
, la mia anima, il mio cuore,
senza te sarei piatto,
incolore.-
Ed è infinito gioco,
in un' eterna danza,
scivola l'onda,
simula
di fuggir via,
rendendo
speciale
il suo amore,
così il mare
tende le braccia
poi le ritrae,
fingendo a volte,
di non poterlo fare,
per far sì
che l'onda assapori
la precarietà,
che amor,
più prezioso
rende.
Ma in entrambi
sempre prevale,
nel gioco delle emozioni,
il bisogno vitale
di riprendersi sempre,
vivere
il sogno
di un bene senza fine.