Autunno abbracciami
finché ho addosso ancora
il calore dell'estate
cantami ninne nanne
col fragore della risacca a sera
quando tremula il cuore dei naviganti
spingendo lo sguardo sui ricordi.
Autunno saziami di colori porporini
colma la mia bocca di mielosi sapori,
accendimi come fuochi al tramonto
sulle spiagge disertate dai gabbiani.
Predami l'anima
dei più nascosti segreti e falli tuo bottino.
Autunno abbracciami
e fammi l'amore,
ché sento già il gelo del maestrale
che mi flagella di silenzio il cuore..