Luce, lacrime, sangue

Luce dei miei occhi
sole sulla vostra pelle: da baciare...
annusare... sfiorare con le guance

Lacrime de li vostri: da assaporare, da aspergere sul mio cuore
poi da asciugare pian pianino col dorso delle dita
e allora: consolazioni di abbracci intimi, che vorrei infiniti

Capricci, frustrazioni, piccoli incidenti
dentini rotti... sangue!
Ansie e paure nostre, Spirito Santo, sia Tu ancor tra noi

Gioia immensa, amor senza confini
giocattoli rotti?!
Basta un tuo sguardo, li riparo all'infinito

Sorpresa continua
paroline candide e geniali
l'ingenuità vostra, mi è cagione di vergogna

Impuntature e dispetti, tra di voi... incomprensioni tra di noi
confusione e amarezza, la corda si è spezzata con urla e castighi
armonie spezzate solo per un po'

E con quei gesti, di innata e Celestiale Grazia
voi cuccioli di uomo, gioie autentiche donate
e sì, dalla notte dei tempi, vi passate il testimone

Per ricordare a noi meschini
l'armonia delle armonie
lo miracol' dei miracoli!