Rosa scura come il tramonto
sussurri la notte di questo mondo;
socchiudi le fauci dei tuoi petali ombrosi
scolpiti nel ghiaccio i tuoi capelli spinosi.
Un volto modellato d'argilla e rugiada
segnato appena dalla vita di strada
bianca nel volto, scura nel cuore
intreccia i minuti, imprigiona le ora:
ne tesse una notte, con una baia di stelle
dove attraccano i sogni, che si rifiutano di morire
che fuggono l'inferno del nostro dormire.
Sabbia di deserto, sabbia di mare
sabbia del tempo che non riesci a fermare;
il tempo fasullo, d'un amante infedele
che cerca nel mare, gocce di miele.
Lo sguardo dipinto del colore del mare
i capelli infuocati non si fanno toccare:
le labbra vogliose ti fanno sognare
l'incubo del sogno che non ti vuole lasciare.