I poeti non temono la morte
conoscono segreti dell'esistere
derubati ai morsi delle tenebre
imparano la vita
dalla follia e dalla crudeltà
di chi si sfama e si veste di onnipotenza
per mangiare i loro passi
verso l' essenza.
I poeti non temono,
non temono la morte
catturano brandelli di verità
sbranati dal vento
li ricompongono nell'oscurità
li ricuciono e li assemblano
minuscole molecole e scintille
invisibili di tessere grezze di sole
per ricomporre la benevolenza della strada
che conduce all'interezza.
i poeti non temono
la morte
fanno delle loro ceneri fuochi che ardono
fiamme bagnate che bruciano
per spegnersi nel mare
e dentro il mare tornare
per vivere.