Bellissima ermeticamente coinvolgente, arriva dentro fin dentro le culle dove nessuno ha digiunato, dentro il pane ci metto poesia e poi bevo la letteratura questa poesia penso potrebbe un po' saziarmi.
Le prime tre righe e sei già dentro, io non ho parole. Nascondi significati che sentono di antico, quasi arcaico, in pochi versi scarni eppure così pieni.
È una lirica oserei dire morbosa, alla E. A. Poe come atmosfera, dove si ritrovano, sapientemente balenanti, gli ingredienti della vita e della morte. Non vorrei che le intricate infiorescenze fossero una tua proiezione mentale.