Il giro segreto degli occhi,
dolci gocce d'arancia
su rami rochi di pianto.
La tua voce fanciulla
come un'alba improvvisa,
accarezza sui tetti
l'armonica della pioggia.
Mare spezzato sui fianchi,
sillabe di visi e nomi
come gerani al davanzale.
Un vento di roccia rompe il cielo;
sono gramigna secca
tagliata alla radice,
la corrente più forte
mi trascina con sé.