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Nostalgie

Fa freddo nel cuore dell' uomo
che in lacrime guarda il presente.
Strugge il cuor suo d'affanno
per un mondo che non lo sorregge

Errò impazzito fra i boschi
che foglie di carta scuoteva,
lesse con avida gioia
le storie dei figli di Eva

visse per idea nel passato
e piange stordito dell'oggi,
pensa i fasti di un tempo
bramando i volti dei saggi
ma attorno son solo i miraggi
del tempo crudel che lo stringe:

la stanca parodia del progresso,
grigia civiltà dell'inganno.

 

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1 commenti:

  • Anonimo il 11/09/2010 18:13
    Hai detto tante piccole verità!
    Scritta egregiamente!
    7+


    A. R. G

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