Verrà a trovarci anche alla tomba
l'infinito dolore che ci cresce
dal primo all'ultimo dei giorni, silenzioso,
sottile come una pagina
ma tagliente più di una lama.
Sarà negli occhi
di una moglie, di un bambino,
sarà singhiozzi e silenzio.
Sarà nel vento dell'autunno,
quando fremono le fronde e gemono
gli arbusti, e noi non ci saremo più.
È per tutti un grande bagaglio
che passa di mano in mano
come una triste eredità.
Verrà a trovarci anche alla tomba
questo dolore, e saranno gli altri
a portarlo per noi.