Lasciati sfiorare dolce disperazione
ora stai spegnendo in me ogni intenzione.
Lasciati toccare dalle mie mani tremanti
aggiudicati il primo posto tra i miei pianti.
Forse è troppo triste, o forse non lo è
nulla ormai è sicuro in un posto che sa di te;
e mi chiedo solo se riuscirò a scavalcarti
prima che mi smarrisca in questo luogo infinito,
ma ora i tuoi cancelli mi vietano di lasciarti,
accasciato in questo campo assaporo il tuo mito.
Sono tuo... umida nebbia.