Non darmi il tuo amore
Se non lo genera il tuo cuore
Forzare una sensazione mal concepita
È come una pietanza non ben condita
Zucchero e miele
Non servono ad espugnar l'amaro fiele
Inondante l'infelicità d'un animo combattuto
Da esperienze che poco o male hai goduto
E da dilemmi che ti tormentano oggi
Per un domani al quale non offri appoggi
Hai voluto uccidere pur l'amicizia
Pensando d'estinguere un'ottusa mestizia
Essa non ti darà della vita l'aria pura
Che potrai sol respirar con una scelta sicura
Scoprendo la serenità, quella ricercata pace
Che sepolta da mille macerie dentro te giace.