Io bianca tu negra
Sei donna come me
per partorire soffri
ami l'amore
anche senza perchè
Piangi, ridi, ti affanni
come faccio io
Credi in Dio, lo stesso mio
Ti considerano scarto dell'umanità
sfruttata, violentata denigrata
Mentr'io ho solo privilegi
Non hai fonte dove dissetarti
io non ho padroni a cui dire sì
Velati i nostri volti
Io negra tu bianca
Tu la luce io la notte
Sorella mia