Mani stanche
provano a toccare il cielo
deluse dall'impossibilità di raggiungerlo.
Stanchi nell'animo
per le troppe sconfitte
rinchiusi in luoghi dove i sogni
non hanno il diritto di entrare,
piano piano
si lasciano morire.
Sperano in piccoli gesti di affetto
che non arrivano quasi mai,
perchè l'impietosità dell'uomo
per la diversità di altri
si nasconde in mille tabù
senza riuscire a celarsi del tutto.
Miserabili con altri miserabili
si trascinano in grigi corridoi
e le loro mani
giorno dopo giorno
si tendono verso il cielo
sognando il giorno in cui
saranno finalmente vivi.