Le mani che ti sentono pulsare
non sono più le mie
che ho tolto io per primo,
lo so e non me lo scordo.
Dovrei forse non pensarci
e lasciar scorrere tutto
ma preferisco accecarmi
fissando ancor la scena
che chiudere le palpebre
fingendo non m'importi.
Io non so se è solo brama
la foga massacrante
che mi scava al pensiero
ma di certo so che ora
sei un po' meno mia.
Ed è giusto e non è giusto
allo stesso tempo.