Marea Marina

Solo sporcizia
pescata dal fondo

marea Marina
dell'amicizia, la stima
dei danni nel petto
sbuffa l'affetto,
vento contrario
porta malanni

sempre chi... usa
infine getta,
sprofondo ridente
da dolce vetta.

L'ira distrugge
ciò che era
si strugge l'anima
che leggera era.

Dei giorni felici
piango il domani,
noi grandi amici.

Quiete immemore
forte desio,
di tante parole poche sillabe

Rimangi io.

l'autore Simone Scienza ha riportato queste note sull'opera

A Marina Fedele
Fra colpe e dispiaceri per un'amicizia conclusa ma non dimenticata, il mio augurio che il futuro possa sorriderti

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7 commenti:

Anonimo il 28/09/2010 16:06
Un abbraccio accompagnato da coplimenti + 5 stelle.
ELISA DURANTE il 21/09/2010 23:26
Di tante parole poche sillabe... Rimango io. Questa poesia, nel contrasto tra la musicalità dei versi e l'amarezza palpabile, mi è piaciuta veramente molto. Forse perchè mi è sembrata un dèjà vu.
laura marchetti il 20/09/2010 23:14
sono le delusioni della vita alta e bassa marea... ma noi siamo ottimi nuotatori
Giacomo Scimonelli il 20/09/2010 22:33
mi è piaciuta molto la tua poesia... complimenti...
Anonimo il 20/09/2010 07:59
é importante che tu sia rimasto, ci sei, non ti sei annullato e da te tutto può ricominciare... ottima poesia, diversa dalle tue solite...
Elisabetta Fabrini il 20/09/2010 07:39
LO sai cosa penso di tutto questo.. la poesia è stupenda, mi dispiace tu abbia dovuto scriverla.
Cio' che non uccide, fortifica...
Un abbraccio
Ely
loretta margherita citarei il 20/09/2010 05:59
ti comprendo e condivido,è più doloroso perdere un amico che perdere l'amore piaciutissima

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