È una notte calda, serena,
una tranquilla notte d'estate,
al Castello un brusio di voci
di gente in attesa.
S'ode appena l'allegro cantare dei grilli
e una danza festosa di lucciole
appare intorno, tra il verde.
Lassù, tante stelle.
Ed ecco, improvvisa,
a squarciare la notte, ed insieme, i cuori,
s'alza una musica allegra, soave;
è un'esplosione di suoni:
il clarinetto, le trombe, i violini... un'orchestra.
Ora tace ogni voce.
Il violino intona la Norma
e una lacrima scivola giù sulla guancia.
Le note profumano l'aria
e raggiungon le stelle
che, rapite dal suono,
sembrano brillare di più.
Nel cielo è un ricamo di accordi
e la notte, a Fossano, si veste d'amore.
Magica musica, che magiche emozioni
fai nascere in cuore e gli regali, stupito,
gioia e tremore!
Ed intanto, lassù, quasi complice,
circondata da tremule ancelle,
in una verde cornice di fronde,
appare, splendente regina, la luna
a illuminare la notte.