All'uscita dall'officina ero saturo di speranza e buoni proposito,
l'ingegnere mi aveva promesso che avrei attraversato il mondo ed
accompagnato centinaia e centinaia di persone a scoprirlo,
il costruttore mi aveva assemblato pezzo a pezzo mentre mi parlava di
una natura colorata e popolosa che mi avrebbe accolto con tutti gli onori,
il macchinista mi aveva conquistato alla prima uscita, ero suo, ed i passeggeri...
ah i passeggeri erano i miei protetti: spalleggiavo ogni loro pausa dalla vita.
È stata una semplice incomprensione o si è trattato piuttosto di alto tradimento?
Un treno regionale sulla via del macero, vittima dell'alta velocità!