Il soffio del vento
costringe a moto continuo
le foglie
ancora leggere
di recente caduta.
Ingannano il distacco
coi dolci giochi
in luce dorata e radente.
Sono colori
di luce obliqua
in fasci di passione
che si spengono piano
al gelo che avanza.
Brividi e memorie
rimarranno,
sospesi
di aculei ricordi,
infine in stasi.
Ora arretrano pungenti
ma pazienti,
perduti sogni e bellezze.
E questo tramestio di anitre
e colori
si placherà.
Conquistata,
la dignità, in grigio
e violetto denso,
poi s'uniforma.