Mi venne il desiderio, mentre dalle ferite morivo,
baciare quella spada tagliente,
non perché, amore, non volevo rimanere vivo
ma solo perché rifletteva il tuo viso sorridente
Tra mille fuochi e diamanti
Che illuminano i più bei momenti
Tra nemici ed amanti
Ed urla di gioia e lamenti
La tua luce riesce a rimanere quella
Che alimenta i lampi più importanti
In cui la mia anima duella come una farfalla
Sopra ali sempre sferzanti
Meravigliose ali che sollevano persino gli elefanti
poco importa il dolore e il peso
ma solo l'amore e i sentimenti sgorganti
davanti ai quali mi sono arreso.