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COME UN GABBIANO
Uno dopo l'altro,
sono scappati via,
come bambini infelici,
questi miei anni,
rubando sogni
alle speranze deluse.
Tra le ortiche
della solitudine,
si spengono le luci
del mio giardino.
Aspetto
il sole del mattino,
per correre
con lo sguardo
verso il mare,
come un gabbiano
con le ali aperte
e senza voce
per cantare.
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0 recensioni:
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- dai non essere triste l'importante e arrivarci... poi quello che passa e una gioia al cuore... bravissimo da cinque stelle...

- Belli i versi in cui scrivi che gli anni passano con un velo di tristezza, ma se pensiamo alla ricchezza che abbiamo avuto con l'esperienza capiremo che la vita è meravigliosa anche se passa e và., L
- molto bella, complimenti!

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