Traspari come un vetro,
limpidamente pulito;
Cosi' che l'occhio mio
possa scrutare
i tuoi interminabili abissi.
Possa scrutarli indisturbato,
ammirando celestiali spazi reconditi.
Liberi il tuo profumo
cosi' che il naso mio
possa ricondurmi solo a te.
A te,
che alla forza del sole
ti divincoli con furore;
come una farfalla in cerca
del suo primo volo,
e poi ricadi giu',
rasserenato dall'intenso calore.
Trattieni la luna e le stelle a te
perche' per te
sono preziose.
Ti nutri della tua luce,
che si è incanalata
nella tua anima.
E quando ti arrabbi,
sprigioni tutto quello
che c'è di vivo in te.
Ti inalberi
ti contorci,
invadi, con prepotenza
spazi non tuoi.
Irrompi
senza l'importanza
del male altrui.
E... senza curarti di nulla,
mansueto, ritorni al posto tuo.
Ormai la burrasca è finita!!!