Solitario e assorto vagare, timido e calmo naufragio.
È come se io fossi ostaggio di codesto infame passaggio!
Corro per selve scoscese, rifiuto il sentiero appianato,
dalla massa sporcato.
Vergini luoghi io cerco, nascosti all'umana visione,
al severo e finto giudizio di questo mondo consunto e comune!