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La bambina e la pioggia

Come un pulcino bagnato
ti lasci coccolare dalla pioggia
dall'alto della tua infanzia.
Alzando gli occhi al cielo
con le tue piccole manine pronte ad afferrare
l'impalpabilità delle gocce d'acqua
ti abbandoni e ti lasci cullare dalla pioggia
nutrendo il forte legame fra terra e cielo che vive in te, ancestrale e selvaggio nella tua grandiosità di essere bambina
Nutri con genuinità la gioia dell'apprezzare le piccole cose
Forse ti costerà un raffreddore ma dall'alto della tua infanzia
questo è solo un piccolo e trascurabile dettaglio
rispetto a tanta gioia e meraviglia.
Ed io non mi sento di interrompere questo sodalizio fra te e il cielo amorevolmente baciato e consacrato dalla pioggia.

 

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8 commenti:

  • Spina il 07/09/2011 07:04
    Dolcissima la visione della bimba che sembra materializzarsi dalle tue parole
  • carolina verzeletti il 29/03/2011 21:39
    Grazie Giulia
  • Anonimo il 29/03/2011 20:58
    Bella. Mi è sembrato di tornare per un attimo bambina...
  • carolina verzeletti il 09/11/2010 21:35
    Grazie Elisa
  • ELISA DURANTE il 26/10/2010 17:15
    Ma è la poetica descrizione della bimba nella fotografia! Non si sa quale scegliere: sono una più dolce dell'altra!
  • Giacomo Scimonelli il 01/10/2010 05:38
    bella... bella e bella
  • carolina verzeletti il 30/09/2010 18:52
    Grazie
  • rea pasquale il 30/09/2010 18:23
    poesia ricca di significato.
    molto apprezzata.
    Un saluto

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