Ero soldato
nato in guerra
e assetato
di sogni e di gloria.
Ero soldato
e combattevo avversari,
sudato e sicuro
del verso votato.
Ero soldato
in ricercata giustizia,
immemore
dei tempi di pace.
Io,
soldato,
marciavo;
picchiavo;
mordevo;
sbavavo;
sparavo;
cantavo;
piangevo;
pensavo
e sorridevo
nella vittoria
di nulle battaglie!
Ero soldato,
e nella giostra
d'un giorno
ho visto il Nemico
allo specchio:
riflesso
il mio volto,
vestito d'attore,
nell'attesa
di mollare la parte
dell'uomo che vive.
E cadavere mi son trovato,
a trascinare le membra
in un mondo
che in pace se la ride.