Navicella ardita
vettore del sogno ancestrale
bagnato dal pianto di Icaro
nel tuo scrigno
occhi curiosi
voglia di incontri
e un bagaglio
di coraggio e di pace
Alle spalle
il distacco... il dolore,
schizzato veloce nel cielo,
il cuore sembrava
scoppiarti nel petto...
Roberto!
Ora...
nuova linfa t'inonda
rialzi la testa
cerchi barlumi di luce
sognando il ritorno
Armonie astrali
penetrano il tuo animo
e lo fanno vibrare.
L'Emozione ti arriccia la pelle,
un input lontano...
l'"azzurro" color della "terra".