Addio esile piccolo corpo,
col ricordo dell' innocenza.
Pudore e vergogna totale
che neanche al diario fu raccontata.
Efferatezza da parte di quello zio
che di certo già ti aveva molestato.
Hai conservato la purezza,
dolcissimo angelo,
lottato per la tua innocenza,
ed in soli 5 minuti
ogni sogno è così stato violato.
Ed in baleno la vita
ha lasciato posto alla morte
Mille ipotesi, mille parole
Mostro si legge.
Nessuno è mostro,
gli atti son mostruosi,
ogni attimo di questa storia
è mostruoso.
La stessa bara bianca
è visione mostruosa
Eppure celata dietro al tuo silenzio
scorgo solo tanta paura.
Quella follia d'uno zio (papà)
ti ha condotto all'eternità.
Ed infine il peggio,
nulla è più abietto e duro
dell' oltraggio finale ad un corpicino,
che non avrà mai degna sepoltura.