E venderò
l'immaginazione,
che ha posto limiti
al mio vagare
per mancanza di
comprensione
del cielo verso il quale
spiega le ali
il folle,
reietto,
mera spazzatura
agli occhi dei finti saggi.
E, ricevuto
autocompiacimento,
ne cercherò le tracce,
seguitando ad
avanzare,
provato
da quell'istinto
vitale
che nulla sa
e tutto muove.
La troverò al punto
di non-ritorno;
ed una spe e
l'altra metu tenendo,
porterò le mie mani
ad un cuore
non più tacito,
ma vivo di una
febbrile forza.
A volte la mancanza fa di noi eroi.