Caro cielo,
oggi scrivo per te,
che queste candide
nuvole spariscano.
Vorrei
un attimo di Sole,
che levighi il mio viso
rendendolo più luminoso.
Una singola
lacrima
di pioggia su una foglia,
il raggio di luce
la sfiora,
provare delle emozioni.
Fiori,
voglio fiori
esplodano lassù nella tua immensità.
Le linee
delle rondini,
spianano sulla pioggia battente,
quando ti osservo
bloccato da un vetro.
Scia
di aereo
lenta avanza, ti inquina.
Una nuvola
assomiglia ad un cuore,
un altra
sembra una linea indistinta.
Ora solo stelle
costellazioni
riempiono il buio
un lampione
rende viva la città.
La luna
illumina l'immensità
tua.