Telefono squillò...
dall'altra parte della cornetta mia sorella
a duemila chilometri di distanza.
Una frase breve, silenzio, tristezza...
"è morta nonna", disse.
Il mio cuore si strinse...
un pugno nello stomaco...
il fiume dagli occhi.
Pensai a tutte le volte,
che non le ho detto,
"ti voglio bene"
Mi domandai del perché
ero tanto sciocca.
Da tanto che non la vedo,
ma nella mia mente il suo volto apparve,
il corpo esile, incurvato di troppo lavoro,
il suo bastone, il suo sorriso,
il suo grande cuore...
Le sue parole: "che Dio ti benedica"
e tutte le volte, quando correva
per venirmi a salutare...
tutte le volte, che sono tornata a casa...
anche se sulle dita delle mie mani
si possono contare.
Addio nonna, ti volevo bene.
Non te lo detto, ma il mio affetto
dentro di me lo portato
e mi dispiace di non averti
più vista da quando ti sei ammalata.
Addio nonna...
sarai felice lì in cielo.
Spero, che sarai ripagata
per la tua umiltà,
per le tue infinite preghiere,
di essere stata una credente vera.
Conoscerai la luce del volto di Gesù
e la bellezza di sua madre Maria.
Hai sempre portato la tua croce senza lamentarti,
tu eri degna figlia del nostro Messia.
Accoglila, Padre, rendila felice.
Noi, qui sulla terra, non siamo capaci
a trasmettere l'emozioni che proviamo.
Riposa in pace, ti mando un bacio
e sappi...
non ti dimenticheremo!!!