Scrivere
e non sapere esattamente
ciò che si vuole scrivere.
Scrivere per sfogarsi,
per dire qualcosa,
per tentare di esprimere
tutto ciò che si sente dentro
oscuramente, appena un ombra,
ma che vorrebbe essere detto.
Battere sui tasti, cercando la parola,
quella giusta, che spieghi tutto,
i nostri pensieri, le nostre paure,
il perché dei perché.
Poi,
smettere di scrivere,
di allineare parole,
perché si capisce che in fondo
non possiamo più dire o scrivere
niente di nuovo.