Del grigio tepore
che ti attraversa
nel cuore della notte,
nascondi le tue orme
tra venti forti e lenti,
nonchè ti fai inondare
di foglie ingiallite,
ormai morte, oramai secche.
Del mistero che ti circonda,
ne fai lucro, il silenzio
che ti avvolge si mimetizza
del colore delle tue foglie.
Non tardar ad andar via,
non esalare la tua ira
che non è la tua;
troppo silenzio...
troppa quiete...
lasceranno il posto,
all'inverno e alla sua fredda vita.