Perso
nella felice sofferenza
che ama il suo dono più grande
piangere.
Echi
nell'insolente giorno
dove l'aria è
senza suoni e senza voce.
Gli occhi non vedono
la tristezza
là dove inizia
un sogno.
Di quell'antico
solo una scia di pensieri
in fondo al dolore là dove c'è
qualcosa di magico.