username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Voi e il dio denaro

Voi,
che al dio denaro
v'inchinate
e rispettate,
ed il contar
carte in quantità,
che si chiamano
euro o dollari,
la vostra massima eccitazione
è,
ma quando
gli occhi
si spengono,
ed il cuore
si ferma,
carcassa umana,
né più
né meno
di quel barbone là
siete,
che in vita
schernito avete,
senza un solo centesimo
buttargli,
seppur per terra.

 

0
7 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

7 commenti:

  • alice costa il 01/11/2010 11:12
    concordo pienamente Don!!!!!
    mi hai ricordato quella splendida poesia.". La livella "...
    un applauso
  • Vincenzo Capitanucci il 31/10/2010 14:26
    Bellissima Don... il dio denaro che tanto avete amato... vi tradirà... anzi... vi accuserà...
  • Pietro Saltarelli il 30/10/2010 18:53
    Purtroppo questa società insegna ad inchinarsi di fronte a tal dio.
    Sol la morte livella...
    Sol Dio restituisce la dignità a chi diritto ne ha.
    Bravissimo Don
  • Anonimo il 30/10/2010 17:26
    Diciamo che quando i soldi mancano si sente... e parecchio pure! Ma il troppo stroppia sempre.
  • laura marchetti il 30/10/2010 16:10
    bravo!!! hai detto tutto
  • Giacomo Scimonelli il 30/10/2010 15:55
    bravissimo Don... hai ragione amico mio
  • karen tognini il 30/10/2010 14:43
    e giustizia divina sia...

    è così... ma molti si sentono eterni...

    gran bella poesia Don... bravissimo
    k

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0