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Le corsie dell'abbandono

Negli occhi il riflesso
della desolazione
che ammanta il creato
di chi si isola dal mondo

Nel viso indelebile
ha la rassegnazione
indotta dall'abitudine
del vivere da solo

Nella gola l'amaro
di pillole al fiele
somministrate
nelle corsie dell'abbandono

dove si spengono gli affetti
di chi lentamente
lascia che l'anima
soffochi nel vuoto.

 

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4 commenti:

  • Giusy Lupi il 03/11/2010 21:34
    Bella poesia, molto triste e dura, purtroppo come già detto è realtà, aime. Piaciuta brava.
  • Barbara Scarinci il 31/10/2010 19:01
    Un tema molto triste ma aimè appartenente alla nostra realtà.
    Piaciuta
  • Aedo il 31/10/2010 00:07
    Una poesia bellissima, che lascia in bocca un sapore amaro. La realtà purtroppo ha anche queste sfaccettature. Brava!
    Ignazio
  • loretta margherita citarei il 30/10/2010 21:06
    bella descrizione di persone abbandonate e rassegnate, piaciuta

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