Torpida nel volo
e appiccicaticcia
l'ultima mosca
s'aggira in cucina.
A un centimetro
si ferma la mano,
lasciandola ancora
gironzolare
sui resti del cibo:
tanto il primo freddo
farà la sua parte.
La consapevolezza dell'imminente fine naturale dell'ultima mosca ferma la mano insetticida ed i versi rendono come fotografica impressione i moti dell'animo del bravo autore.