Torneremo alla terra
che di carne
ci generò,
frutti palpitanti
al ramo della vita.
Torneremo come naufraghi
dai flutti spinti
a riva.
Torneremo alla noria materna,
ciottoli,
oltre il greto sospinti.
Perduto ogni umano talento,
spogli, indifesi,
come bambini
torneremo alla terra
che poco più avanti
rifiorisce gli oleandri.