Mi sento ad un tratto portare da un'onda
Mi par di volare lontano nel tempo
E già sento
Le note dorate di musiche dolci
E le voci di un tempo passato
Che serbo nel cuore
Una mano che tiene la mia più piccina
Uno sguardo, un sorriso
Un ricordo
Di quando bambina
Osservavo le nuvole in cielo
E il vento ora forte, ora lieve
Vagar le faceva e poi le ghermiva
Ed osava
Cambiarle di forma e colore
Ricordi di corse nei prati
Di fiori e profumo di fieno
Di rondini in volo
Papaveri, campi di grano
Dell'uve rossastre
Del mosto e del vino
Di lunghe panche
Con tanti bambini
Vecchietti seduti
A guardare la luna
Narrando e cantando
Ricordo alla sera
Un alito caldo sul viso
Mia madre sfiorava
Il mio volto e diceva
Riposa... a domani